L’esperienza a Corfù
All’inizio l’invito di trascorrere una settimana di vacanza ricevuto da Arianna e Igor, miei cari amici di lunga data, aveva come unico intento quello di trascorrere il tempo alternando relax e studio per l’esame imminente di Omeopatia che dovrò sostenere a breve. Arianna ed Igor, sono dei maestri di Yoga, musicisti olistici, gestiscono un piccolo “villaggio” fatto di una qualche casetta con un grande spazio all’aperto per “movimento e discipline di benessere”. In realtà questa opportunità si accompagnava alla proposta di Arianna di offrire alla loro clientela delle lezioni di Saggezze e Danza Hula, quindi mi aveva chiesto di insegnarla alle persone. Allo stesso modo in cui, non solo metaforicamente, ma letteralmente, mi aveva dato una spinta, a partecipare ad un’importante manifestazione: “Massagia-Ti” circa 13 anni fa, anche oggi mi stava gentilmente consigliando di ‘buttarmi’ in questa avventura. In tempi addietro, non possedevo il coraggio di espormi al pubblico e solo grazie l’entusiasmo di Arianna, che ero riuscita nell'impresa e avevo ritrovato fiducia in me stessa ed il senso di direzione. Ora, pensavo, stava accadendo la medesima cosa.
La creazione del gruppo
Sin dal momento in cui ho deciso di andare a Corfù in compagnia di Alessandra Cattori e Alessandra Rolfo, due allieve di danza Hula, non ero certa che si sarebbero presentati in molti; pertanto la mia idea rimaneva quella di un soggiorno di divertimento, di riposo e di studio.
Invece già durante la prima giornata si era formato un gruppo di nove persone per la lezione di Chants (canti) e Saggezze e Filosofia di Hawai’i. Durante e anche dopo la sessione, il clima di grande entusiasmo e l’apertura all’apprendimento, mi hanno riempito di grande soddisfazione.
Nei giorni seguenti, il tam-tam di questa novità aveva fatto il giro dentro al villaggio ed anche fuori. Arianna aveva dato tutte le informazioni sugli incontri di “danza hula-chants”, che si sarebbero tenuti in spiaggia, (veduta della parete montagnosa che potete ammirare nella foto seguente), un posto magico. Anche agli incontri di “Saggezze hawaiane e Ho’Oponopono” ho potuto riscontrare molto interesse: i partecipanti prendevano appunti, ponevano molte domande. Persino l’ultimo giorno su richiesta del gruppo di Hawai'i: le Papa (classe) Kumquat, abbiamo onorato l’isola dei Feaci, così chiamata nell’antichità perché quello era il nome dei leggendari abitanti dell’isola di Corfù, ballando la Hula-Chants e condividendo il ‘qui e ora’.
Il divertimento e la profondità che sta dietro alla Hula-Chants e le Saggezze
E’ stato fantastico conoscere tante nuove persone che provenienti da tutta Europa. C’erano delle persone che risiedono nell’isola, altre che provengono dal Belgio, dalla Francia, dalla Germania, dall’Italia, ecc.; questa esperienza mi ha fatto molto riflettere sui bisogni che le persone hanno di conoscere se stesse. C’è un’evidente domanda, e direi anche necessità, di offrire strumenti semplici per vivere il proprio Ben-Essere, ritrovando i valori personali, connettendosi con la propria sacralità, allineandosi e recuperando l’equilibrio psico-fisico, attraverso il respiro, il movimento (radicamento e centratura).
La condivisione e l’ascolto empatico sono alcuni degli strumenti che le Saggezze offrono. Per alcuni dei partecipanti riscoprire la parte ‘divina’ presente in noi, onorando i propri antenati, come si fa nella Cultura di Hawai’i, è stata una vera scoperta. Personalmente, mi sono sentita onorata di avere condiviso questa esperienza con tutti loro.
Considerazioni ed impressioni di chi ha partecipato al gruppo
Ho per l’ennesima volta compreso quanto è importante per ogni individuo entrare in possesso di quegli "strumenti" necessari per trovare se stessi, per unirsi alla propria Anima, alla propria Terra, ai propri Antenati e alle Divinità. Non importa da dove provieni, di quale paese o etnia tu sia, ... l’esigenza dell’Essere Umano è sempre la medesima.
Ho potuto sentire e vivere molte emozioni e ho potuto riscontrare che nonostante le persone avessero fatto pochi incontri, dentro di loro sono riusciti a fare quel “click” per andare oltre a situazioni pesanti presenti nella loro vita. Hanno potuto riflettere su certe dinamiche che stanno accadendo intorno a loro.
Inoltre mi è stato chiesto di fare un vero e proprio Tour dell'Europa, per far conoscere questo mondo magico. Vorrebbero incontrarmi di nuovo. Mi ha emozionato il loro apprezzamento, è stata una conferma per me, un nuovo 'incipit', che è giunto il momento di espormi maggiormente anche a livello dei Social e di divulgare questo Sapere con video e soprattutto offrire l'opportunità con la “diretta” webcam di 'incontrare' anche se virtualmente le persone che vogliono conoscere questo meraviglioso Mondo di Hawai'i.
Corfù ritorno al futuro …
Mi piacerebbe almeno una volta all’anno, tornare da Arianna e Igor anche con le allieve delle ‘Ohana Hale Ola, e tutte le altre Papa, che significa in hawaiano classi, che compongono gli altri miei corsi.
Quale gesto iniziatico abbiamo dato il nome di “Papa Kumquat” una pianta tipicamente Greca, al gruppo di Corfù. Anche se sono solo piccoli semini quelli che abbiamo piantato, sono certa che quando il tempo sarà maturo daranno frutti infinitamente generosi.
Concludo con i ringraziamenti a: Arianna ed Igor, che hanno fatto sì che questa meravigliosa idea diventasse realtà; alle mie compagne di viaggio le due mitiche Alessandra Cattori e Rolfo; a tutte le persone che hanno condiviso quei momenti di Gioia con me.
Mahalo, grazie di cuore a tutti.
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